Dell è intenzionata a chiudere il suo centro di Ricerca e Sviluppo (anche noto con l'acronimo di R&D, ossia Research and Development) in ambito hardware localizzato sul territorio indiano: a rivelarlo è un report proveniente dal sito EETimes, che cita una dichiarazione ufficiale di un rappresentante del ben noto System Builder americano pubblicata di recente dalla rivista cartacea "The Times of India".
Il carico di lavoro, tipicamente supportato dalla unità R&D indiana, verrà dirottato sui centri di R&D Dell presenti in Texas e Taiwan; ciò comporterà la perdita di lavoro per circa 170 persone, alle quali è stato dato un preavviso di 45 giorni. Tuttavia, Dell pare intenzionata a non lasciare il territorio indiano ma, piuttosto, a cambiare la tipologia del prodotto finale, passando dal mondo software a quello hardware.
Alla base di questa decisione vi è, in accordo alla fonte, lo scarso rendimento del centro indiano, non in grado di conseguire l'iniziale obiettivo per cui Dell ne aveva decretato l'apertura, coincidente con il rilascio di soluzioni hardware high-end per enterprise. Ciò ha determinato il progressivo alleggerimento delle attività del centro, fino all'annuncio della sua chiusura.
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