NVIDIA ha introdotto ufficialmente la nuova flag-ship tra le schede grafiche consumer-oriented, la GeForce RTX 3090 Ti, condividendo anche le principali specifiche del nuovo prodotto.
Tra queste un posto di primo è certamente occupato dalla GPU che è realizzata facendo ricorso a una implementazione "completa" del chip Ampere GA102 che integra 10.752 core CUDA (mentre la gpu della GeForce RTX 3090 ne include 10.496).
A sancire il divario prestazionale tra la GeForce RTX 3090 Ti e la GeForce RTX 3090 è senza dubbio anche il valore massimo della frequenza di clock con Boost, che è pari a 1.86GHz nel caso della RTX 3090 Ti e a 1.70GHz nel caso della RTX 3090.
Inoltre, il frame buffer della GeForce RTX 3090 Ti è implementato, analogamente a quello della RTX 3090, con 24GB di VRAM GDDR6X ma la velocità effettiva, in termini di data rate, è superiore nel caso della versione Ti (21Gbps vs 19.5Gbps). L'ampiezza del bus che interconnette la GPU ai chip di memoria è invece sempre pari a 384-bit.
Anche il TDP della card è aumentato, dal momento che è passato da 350W a 450W: la maggiore richiesta energetica ha determinato anche una crescita del numero dei connettori PCIe a 8-pin, richiesti per l'assorbimento della potenza dalla PSU, che passano da due a tre.
La GeForce RTX 3090 Ti, nel cui target rientrano non soltanto i gamer enthusiast ma anche i content creator professionisti e i ricercatori, è attualmente disponibile on line: il prezzo indicato da NVIDIA è pari a €2.249. Quello della GeForce RTX 3090, che risulta peraltro esaurita al momento, è pari invece a €1.649.
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