Con il seguente post sul proprio blog dedicato al progetto Chromium, Google ha annunciato il nuovo formato delle immagini denominato WebP, pensato e ottimizzato per il Web, e proposto dal gigante statunitense come una alternativa volta sostituire gradualmente quello che è oggi il formato più diffuso delle immagini presenti nei siti Internet, ovvero lo JPEG.

WebP è un formato per le immagini gestito secondo il paradigma dell'Open Source dallo scorso mese di maggio. Esso utilizza il codec VP8 per la compressione delle immagini che risulta essere più efficiente di quella offerta dal formato JPEG, dal momento che il passaggio di un file da quest'ultimo formato al nuovo WebP comporta una riduzione della sua dimensione fisica pari a circa il 39%.

Un simile risultato non va a discapito della qualità dell'immagine (Google sostanzialmente a tal proposito riconosce un peggioramento non avvertibile dall'occhio umano, ndr); inoltre, WebP permette di utilizzare i meta-data per descrivere con accuratezza le feature dei file. Un archivo ZIP che include diverse immagini compresse con i formati JPEG, PNG e WebP, finalizzato a permettere un immediato confronto visivo tra essi, è scaricabile cliccando qui.

Immagine originale in formato JPEG

Immagine compressa con il formato WebP