Le slide che seguono, diffuse nel Web dal sito in linga turca Donanimhaber, presentano con sufficiente livello di dettaglio la tecnologia Turbo Unlocker, definibile come una soluzione, sviluppata dal maker taiwanense, che si contrappone alla tecnologia Turbo Core di AMD.

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In accordo alle diapositive, la prima sostanziale differenza tra Turbo Unlocker e Turbo Core risiede nel campo di applicazione, dal momento che la prima può essere applicata ai Phenom II X2 (dual-core), X3 (triple-core), X4 (quad-core) e X6 (six-core) mentre la seconda soltanto ai chip a sei core (segue l'elenco completo dei processori che al momento sono gestibili con Turbo Unlocker).

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La tecnologia di ASUS è attivabile mediante il software proprietario TurboV EVO e monitorata in real-time con l'ausilio di un gadget.

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Nel caso di un solo core attivo, Turbo Unlocker permette l'overclock fino a 500MHz; con due o quattro core sono attivi il boost della frequenza di clock per core è pari a un massimo di 400Mhz per core mentre con sei core attivi l'incremento della frequenza di clock è pari a un massimo di 200Mhz per core.

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Turbo Unlocker è inoltre più vantaggiosa in termini di performance rispetto alla Turbo Core; i dati che seguono esprimono i gap, pari ad esempio all'8% con Sandra e al 6% con Cinebench, al variare dei tool di test con l'ausilio di un chip six-core.

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Tutte le motherboard ASUS basate sui chipset AMD 890FX, 890G e 870 supportano Turbo Unlocker "by default"; quelle basate sul chipset 890GX devono essere invece sottoposte a un update del bios. Segue la lista complessiva.

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