Kingston sfida gli SSD con il flash drive USB 3.0 DataTraveler HyperX 3.0 64MB

Ispezione visiva ed analisi estetica del prodotto

Dal punto di vista estetico, il flash drive USB DataTraveler HyperX 3.0, analogamente a tutti gli altri prodotti della gamma HyperX di Kingston, è caratterizzato da un design curato e accattivante. La resistente struttura realizzata in acciaio, parzialmente ricoperta con gomma antiscivolo, rende il pen drive molto robusto e offre una buona sensazione qualitativa al tatto. Il contrasto cromatico tra il nero opaco e il blu elettrico metallizzato è peraltro una feature tipica dei prodotti della linea HyperX.

Le dimensioni della device sono abbastanza generose, in linea con alcuni prodotti della stessa categoria, e, nello stesso tempo, nettamente superiori a quelle dei pen drive in formato mini proposti da numerosi maker negli ultimi anni.

Nella foto che segue il DataTraveler HyperX 3.0 è posizionato accanto a uno dei modelli più piccoli della gamma Verbatim: il divario dal punto di vista delle dimensioni fisiche è correlato a una precisa scelta progettuale di Kingston, che ha preferito aumentare il numero di componenti NAND, e quindi il volume complessivo occupato dalla periferica,  al fine di beneficiare dell'elevata efficienza offerta dall'accesso a 8 canali simultanei.

Per la protezione e l'isolamento del connettore USB Kingston ha adottato una soluzione semplice e collaudata, ricorrendo a un cappuccio che, una volta rimosso, può essere collocato sulla parte posteriore del flash drive. Esistono sicuramente soluzioni più evolute, come ad esempio lo scorrimento del connettore all'interno del flash drive stesso, ma queste sono state scartate dai progettisti sia per evitare le tipiche problematiche, come la mancanza di affidabilità nel tempo e robustezza, a cui tali meccanismi sono soggetti che per massimizzare lo spazio a disposizione della componentistica NAND.

Come si evince dalla prima delle due foto visualizzate più in alto, il connettore USB, di cui si nota la dotazione di una componente in blue, al fine di evidenziare la conformita con lo standard USB 3.0, non è posizionato perfettamente al centro del flash drive ma leggermente più in basso. Questa collocazione agevola l'identificazione del verso corretto per l'inserimento del flash drive nella porta USB, da un lato, e consente di collegare il dispositivo evitando che le sue generose dimensioni ostruiscano, in taluni casi, la porta USB vicina, rendendola inutilizzabile, dall'altro. Infatti, come è facile intuire, in assenza di una simile scelta progettuale, sarebbe sostanzialmente impossibile collegare due DataTraveler HyperX 3.0 contemporaneamente a un computer di tipo desktop, dove le porte USB 3.0 sono generalmente molto vicine.

Il bundle del dispositivo comprende, oltre alla documentazione che include le informazioni riguardanti la garanzia del prodotto, anche il canonico cordoncino che permette di aggiungere il prestante flash drive a un comune mazzo di chiavi.

Nella pagina seguente sono illustrati e analizzati i risultati dei test prestazionali, di tipo comparativo, a cui il flash drive USB DataTraveler HyperX 3.0 è stato sottoposto.