Tra le contromisure adottate da EA Games, volte a contrastare la grave crisi economica in cui versa la società che ha registrato una perdita di 195 milioni di dollari nell'ultimo trimestre, vi è la chiusura immediata dello studio di Chigago (USA). La decisione è stata confermata dallo stesso presidente di EA Games, Frank Gibeau, il quale ha aggiunto che "la chiusura di EA Chicago rappresenta la più sofferta decisione presa in carriera" e che questa azione non "riflette in alcun modo nè il talento nè la dedizione dei lavoratori di EA Chicago".
Sono circa 150 le persone occupate presso lo studio di Chicago; esse verranno presto allocate presso altri team dell'orbita EA.
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