Intel ha deciso di lasciare il business relativo alla produzione e alla commercializzazione delle motherboard per desktop, noto al grande pubblico con il brand di "Intel Desktop Board".
In base a un report pubblicato sul sito PC World, infatti, il chip designer statunitense dovrebbe lasciare il mercato delle schede madri per desktop entro i prossimi tre anni. Inoltre, la contrazione della linea di motherboard firmate Intel avrà inizio con il lancio dei processori Core di nuova generazione, tipicamente indicati con il nome in codice di "Haswell" e compatibili con il socket LGA-1150.
Una simile prospettiva può essere giustificata da tre possibili scenari, peraltro non mutuamente esclusivi. Innanzitutto, il business delle motherboard per desktop non offre più margini interessanti in relazione al declino dei sistemi di tipo desktop nel comparto dei PC. Inoltre, i margini di profitto sono stati ridotti dalla presenza di numerosi altri brand concorrenti, in grado di lavorare con volumi elevati e di offrire prodotti caratterizzati da un ottimo rapporto tra qualità e prezzo.
Infine, Intel potrebbe investire le risorse e le potenzialità del team che oggi si occupa delle Desktop Board nello studio e nello sviluppo degli altri form factor, primo tra tutti il NUC (Next Unit of Computing).
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