Tra gli effetti negativi indotti indirettamente sul mercato dell'elettronica di consumo dal terremoto in Giappone non vi è il posticipo del lancio della console portatile Sony di nuova generazione NGP (Next-Generation Portable, appunto, cfr. la foto seguente).
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Ad affermarlo è la stessa Sony, o meglio Sony Computer Entertainment, attraverso una dichiarazione di un suo rappresentante, Satoshi Fukuoka, raccolta dal sito NIKKEI. In accordo a Fukuoka, la sua azienda, nel corso della presentazione ufficiale della NGP avvenuta a gennaio, ha già chiarito che nel 2011, e più in dettaglio nella parte finale dell'anno, era pianificato il lancio della console in una sola, e non precisata, regione tra le tre possibili, ovvero Asia, Nord America e Europa.
Di conseguenza, in mancato arrivo nei mercati di tutto il mondo, entro la fine dell'anno, della NGP non è il risultato della mancanza delle materie prime necessarie per la costruzione di un numero sufficiente di esemplari ma una logica conseguenza dello scheduling di Sony.
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