La release 9 del browser Internet Explorer di Microsoft sarà dotata di una innovativa funzionalità in virtù della quale il rendering delle pagine Web, ed in particolare delle immagini e del testo che esse tipicamente includono, sarà eseguito non più dal processore centrale del personal computer ma dalla gpu che è inclusa nelle sottosezioni video del sistema, esterne o integrate sulla motherboard.
Piuttosto che utilizzare il modulo Graphics Device Interface, anche noto come Graphics Display Interface (GDI), un set di API (Application Programming Interface) grafiche utilizzate da Windows per la fase di rendering nella grafica 2D, Internet Explorer eseguirà delle chiamate alle API Direct2D e DirectWrite, al fine di costruire le immagini in 2D e visualizzare il testo.
Chiamando in causa la gpu sarà possibile, in ultima analisi, velocizzare la costruzione della pagina rispetto al caso in cui il rendering della stessa sia in carico alla sola cpu.
Sviluppi per così dire "gpu-oriented" sono in corso anche presso altri ben noti developer di applicazione di web-browsing, come Mozilla e Opera.
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