L'arrivo dei primi drive a stato solido basati sulla tecnologia 3D XPoint, sviluppata in collaborazione tra Intel e Micron, in versione per i PC high-end e gaming-oriented potrebbe essere ancora lontano.

Lo si apprende da un report pubblicato dal sito ComputerWorld: in accordo alla fonte, gli SSD appartenenti alla linea Optane (è questo il brand scelto dal marketing di Intel per la commercializzazione delle prime unità a stato solido che non utilizzano la tecnologia NAND flash ma la, molto più performante, 3D XPoint) raggiungeranno prima il mercato enterprise, ed in particolare l'ambito server.

Soltanto in un secondo momento i drive SSD Optane saranno indirizzati al mercato consumer, anche se inizialmente si tratterà di prodotti dal costo molto elevato e dalla capacità ridotta, per cui saranno utilizzabili come dischi secondari ad alte prestazioni, in grado di ridurre in maniera netta ed evidente il tempo di caricamento dei game.

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